UNVS Sezione ROMA CAPITALE
Premio "MILONE"
La Sezione UNVS “Roma Capitale” ha istituito un premio alla carriera decennale, ventennale e trentennale dei Campioni degli Sport da Contatto e Agonisti di Specialità attinenti.
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Il prestigioso premio è il “Milone”, certificato di benemerenza per i Campioni che si sonio distinti per abnegazione e sacrificio in una, o più discipline, per un tempo congruo, non inferiore di carriera, in generale fra match ed insegnamento e/o promozione, ai dieci, venti e ai trenta anni di attività.
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Milone di Crotone è stato un lottatore greco antico.
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Unitamente alle vittorie olimpiche, a detta dello storico Diodoro Siculo, Milone fu il condottiero che permise a Crotone di sconfiggere il potente esercito della città rivale di Sibari nel 510 a.C. Si ritiene anche che Milone fosse un adepto o, quanto meno, un simpatizzante del filosofo Pitagora. Secondo una leggenda, Milone avrebbe salvato Pitagora dal crollo di un tetto.
Un'altra storia asserisce che Milone sposò la figlia del filosofo, Myia. Morì pare divorato da un branco di lupi che lo sorpresero mentre era incastrato al tronco di un vecchio albero.
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È vincitore per 7 volte alle Olimpiadi.
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Come la maggior parte degli antichi atleti greci, Milone divenne rapidamente oggetto di leggende che ne glorificavano la forza e il valore. A partire dal Rinascimento, e ancor più durante il Neoclassicismo, il mito di Milone tornò in Europa e alimentò la fantasia di diversi artisti: scultori come Alessandro Vittoria o Pierre Puget, pittori come Étienne-Maurice Falconet e James Barry, fino ai letterati come Shakespeare.
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Si narra che da ragazzo, per allenare la sua forza, portasse tutti i giorni un vitello sulle spalle, col tempo l'animale divenne adulto ma, data la costanza dei suoi allenamenti quotidiani, divenne talmente forte da poter sollevare e portare sulle spalle un toro adulto.
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La sua prima vittoria alle Olimpiadi la ottenne a soli 15 anni: partecipò e vinse nella categoria della lotta; nel corso della sua vita fu capace di sei vittorie olimpiche disputate fra il 540 a.C. e il 512 a.C. e di altre sei vittorie ai Giochi Pitici, dieci ai Giochi Istmici e nove ai Giochi Nemei.
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La sua specialità era l'Orthopale, (lotta a corpo ritto), in cui gli atleti si servivano di colpi particolarmente spettacolari e vigeva la regola della vittoria dopo tre atterramenti.
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Tuttora gli atleti Fijlkam disputano annualmente il “Trofeo Milone” nella specialità Lotta Greco Romana.
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La lotta Greco Romana è una disciplina di sport da combattimento nata in Italia.
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A differenza della lotta libera, nella lotta greco-romana non si possono eseguire tecniche di atterramento o ribaltamento che prevedano azioni sulle gambe.
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È una disciplina dei giochi olimpici, e la federazione internazionale che rappresenta questa disciplina è la United World Wrestling (U.W.W.).
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Questo storico di prestigio del grande Atleta Greco, ha dato vita all'altrettanto prestigioso premio UNVS “Milone”.
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Il premio Milone con il sigillo di Bronzo è dedicato ai Campioni con dieci anni di attività, il premio Milone con il sigillo d’Argento ai Campioni con venti anni di attività e il premio Milone con il sigillo d’Oro è dedicato ai Campioni con trenta (ed oltre) anni di attività.